"L'estate sta finendo..." cantavano i Righeira nel lontano 1985...e per salutare la bella stagione che se ne va, portando via con se il caldo, i bagni al mare o in piscina, le giornate lunghe con luce fino a tarda sera... ecco qui una torta fresca e dolce, alternativa alla classica meringata perché la base non è fatta di meringa ma ... lo scoprirete tra poco!
Una piccola curiosità: il nome meringa deriva dalla città di Meiringen, in Svizzera, dove fu creata da un pasticcere per la prima volta: se qualcuno di voi, oltre ad essere goloso, fosse anche appassionato di Sherlock Holmes come la sottoscritta (e nel caso, vi suggerisco di visitare il sito di Uno studio in Holmes, associazione italiana di appassionati del genere, cliccando qui), ricorderà sicuramente Meiringen anche per le sue Reichenbachfalls, luogo dello scontro finale tra il detective ed il suo acerrimo nemico, il professor James Moriarty.
Chissà che, per trovare la giusta carica per affrontare il Napoleone del crimine, il Grande detective abbia prima gustato una meringa di Meiringen!
Allacciamo il grembiule, si comincia!
INGREDIENTI per una tortiera rotonda (diametro di 20 centimetri circa)
La base
200 g biscotti Digestive
100 g burro

Il corpo della torta
400 g latte condensato
500 mL panna liquida da montare
20 g miele (potete scegliere quello che più vi piace; indovinate quale ho usato io? Quello di lavanda!)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
100 g meringhe

La copertura
100 g meringhe
Se preferite non comprare le meringhe confezionate, ecco gli ingredienti per prepararle in casa (otterrete circa 35 meringhe, pari a 100 g):
220 g zucchero a velo
3 albumi (circa 100 g in tutto)
mezzo cucchiaino di succo di limone

Per preparare il quantitativo di meringhe necessario per la Torta meringata (200 g), dovrete raddoppiare le dosi che ho indicato (non preoccupatevi, ho già considerato le meringhe "consumate" per il primo assaggio, il secondo e magari anche il terzo per verificarne la cottura): se non avete un forno abbastanza grande da permettervi di cuocerle tutte insieme utilizzando solo il ripiano intermedio, preparate il primo impasto, cuocete le meringhe e poi preparate il secondo, per evitare di lasciare per troppe ore il secondo impasto fermo e ad una temperatura non ottimale e quindi rischiare di farlo smontare.
Lo so, lo so, la preparazione di questi dolcetti è lunga, ma una volta cotti, si conservano bene per diversi giorni, quindi potete anche decidere di sfornare tutte le meringhe che vi servono in due giorni diversi.
PROCEDIMENTO
Cominciamo dalla preparazione più lunga, ovvero le meringhe.
Nella ciotola di una planetaria, versiamo gli albumi, facendo moltissima attenzione a non lasciar cadere anche tracce di tuorli, altrimenti non riusciremo a montarli correttamente.
Aggiungiamo metà dello zucchero ed il mezzo cucchiaino di succo di limone:

Montiamo alla massima velocità, fino ad ottenere un composto uniforme, lucido e spumoso, che rimane fermo quando proviamo a rovesciare la ciotola e che forma un ciuffo quando solleviamo la frusta:

Aggiungiamo quanto resta dello zucchero a velo ed incorporiamolo molto delicatamente nella nuvola bianca con una spatola, dal basso verso l'alto:
Trasferiamo il composto in un sac-a-poche (il mio ha un puntale dentellato, ma dal momento che poi le meringhe dovranno essere spezzettate, non importa che aspetto avranno, quindi potete usare anche un puntale liscio) e dividiamolo in ciuffetti, disposti ben distanziati tra loro su una teglia rivestita di carta forno:

Cuociamo in FORNO STATICO preriscaldato a 100 °C per 60 minuti utilizzando il ripiano centrale del forno; trascorsa la prima ora, abbassiamo la temperatura a 75 °C e cuociamo per un'altra ora; trascorsa anche la seconda ora, spegnamo il forno, lasciando le meringhe al suo interno con lo sportello chiuso per farle asciugare bene ancora per 60 minuti.
Ecco il risultato finale:

Proseguiamo con la preparazione della base della torta.
Prepariamo subito la tortiera che andremo ad utilizzare, rivestendone solo il fondo con carta forno, sfruttando il trucchetto di incastrare il foglio nella chiusura a cerniera:

Facciamo fondere il burro nel microonde o in un tegame, a fuoco dolce, utilizzando il fornello più piccolo della nostra cucina.
Tritiamo finemente i biscotti Digestive in un mixer:
Trasferiamo la polvere biscottosa in una ciotola ed aggiungiamo il burro fuso:

Mescoliamo per bene e trasferiamo il composto nella tortiera, ricoprendone la base nel modo più uniforme possibile:

Lasciamo solidificare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Per preparare il corpo centrale della torta, avremo bisogno del latte condensato: anche in questo caso, se volete cimentarvi nella sua facile e veloce preparazione, ecco gli ingredienti:
200 g zucchero a velo
200 g latte
50 g burro tagliato a ppezzetti
50 g amido di mais (maizena)

Versiamo tutti gli ingredienti in un tegame:

Scaldiamo a fuoco dolce, utilizzando il fornello più piccolo della nostra cucina, fino ad ottenere una crema molto densa:

Trasferiamo la crema in una ciotola e lasciamola raffreddare in frigorifero, coperta da pellicola trasparente a contatto:

Il corpo della torta
Nella ciotola di una planetaria, versiamo la panna, il miele ed il cucchiaio di estratto di vaniglia:

Montiamo alla massima velocità, fino ad ottenere un composto spumoso e fermo:

Uniamo a poco a poco il latte condensato ed amalgamiamo delicatamente con una spatola, per evitare di smontare la panna:

Spezettiamo grossolanamente 100 g di meringhe (per comodità, io ho usato un batticarne):

Aggiungiamo le briciole di meringhe all'impasto pannoso e mescoliamo per amalgamare il tutto:

Versiamo il composto sulla base di biscotti, schiacciandolo con una spatola dopo ogni aggiunta così da riempire tutti gli eventuali spazi vuoti e livellandone bene la superficie:

Lasciamo la torta in congelatore per una notte intera, senza bisogno di coprirla.
Il giorno dopo, quando è ancora freddissima, togliamola delicatamente dallo stampo, collochiamola sul piatto che useremo per servirla e cospargiamola completamente con le briciole dei restanti 100 g di meringhe che avremo diligentemente preparato appena prima:


Potete conservare la Torta Meringata in congelatore fino ad un mese; per gustarla al meglio, una mezz'oretta prima di servirla trasferitela in frigorifero, così da ammorbidirla appena un pochino.
Se volete scaricare la scheda di questa ricetta, cliccate sul link qui sotto:
Una fetta di torta per una giusta causa 😅😂
Strepitosa! La consistenza cremosa e biscottosa si abbinano alla perfezione! Peccato di gola che farà guadagnare alla mia cagnolona Ombra un giretto in più! 😉
Già 😅 da gustare con moderazione 😋
Rappresentazione magnifica.... aspetto super invitante da acquolina in bocca...... mi cimentero' nella realizzazione ma prima provvederò a nascondere la bilancia 👍