Chiudete gli occhi e immaginatevi nella Chicago di fine '800 dove, accanto ad grandiose scoperte nel campo della tecnologia, dell'edilizia e dei trasporti, va ricordata un'altra "importante" invenzione: quella dei Brownies!
Dobbiamo ringraziare Bertha Palmer che, in occasione dei festeggiamenti per i 400 anni dalla scoperta del Nuovo Mondo, commissionò ai propri pasticceri un dolce che dovesse essere originale, buono come una torta ma anche pratico da trasportare.
Ed ecco che nacquero i primi Brownies, la cui ricetta, con il passare del tempo, fu perfezionata con l'aggiunta di nuovi ingredienti (tra cui il cioccolato!), fino ad arrivare ai giorni nostri.
Allacciamo il grembiule, si comincia!
INGREDIENTI per una teglia quadrata 20 x 20 cm (oppure rettangolare 18 x 25 cm)
150 g burro
250 g zucchero bianco semolato
75 g cacao amaro in polvere
2 uova medie fredde
60 g farina 00
¼ bacca di vaniglia
Un pizzico di sale

PROCEDIMENTO
Con un coltello appuntito, incidiamo la bacca di vaniglia e preleviamone delicatamente i semi:

In un tegame trasferiamo il burro tagliato a pezzetti e scaldiamolo lentamente sul fornello più piccolo della nostra cucina; appena sarà sciolto, aggiungiamo i semi della bacca di vaniglia:

e poi lo zucchero:

Amalgamiamo bene con una frusta per un paio di minuti, sempre a fuoco basso, e poi uniamo il cacao e il pizzico di sale:

Mescoliamo ancora con la frusta scaldando dolcemente e non appena il cacao si sarà incorporato, togliamo il tegame dal fuoco:

Se il risultato che avete ottenuto è più simile a questo:

vuol dire che avete scaldato troppo... ma non disperate, a tutto c'è rimedio!
Togliete subito dal fuoco e versate comunque il composto in una ciotola.
Una per volta, aggiungiamo le uova, mescolando vigorosamente dopo ogni aggiunta:

Incorporato l’ultimo uovo, uniamo la farina, mescolando ancora con forza per un paio di minuti, fino ad ottenere questo risultato (tranquilli, lo otterrete anche se avete scaldato troppo, dovrete solo mescolare un po' di più):

Terminata questa sessione di palestra casalinga, foderiamo una teglia quadrata 20 x 20 cm circa (o una teglia rettangolare 18 x 25 cm circa) con carta forno:

È importante usare la carta forno anziché imburrare ed infarinare la teglia, altrimenti il nostro Brownie, una volta cotto, si staccherà a fatica, rischiando di rompersi.
Versiamo quindi il ciocco-composto nella teglia foderata

e inforniamo, in FORNO STATICO preriscaldato a 180 °C per 25– 30 minuti, al termine dei quali facciamo la “prova stecchino”:

Se qualche briciola rimane attaccata allo stecchino, allora il Brownie è cotto a puntino!
Dividiamolo in 15 - 18 quadratini e gustiamocelo tiepido in purezza o, perché no, anche accompagnato da una pallina di gelato o da un ciuffo di panna montata:

Possiamo gustarci i nostri Brownies anche dopo 3 - 4 giorni, a patto di conservarli in frigorifero, in un contnitore ermetico.
Se facciamo più strati all'interno del contenitore, ricordiamoci di separarli con carta forno per evitare che si appiccichino.
Se volete scaricare la scheda di questa ricetta, cliccate sul documento qui sotto:
Wow, grazie mille 😁😁
Ho avuto la fortuna di assaggiarli!!! Sono ECCEZIONALI, SQUISITI, SUPERLATIVI!!!!
Grazie dei complimenti! In effetti... uno tira l'altro 😅😋
grandissima Meli, sempre sul pezzo! in tempo reale! li ho deligustati oggi (5! che maialino!!!) e ora posso vedere anche la ricetta! graziegraziegrazie!
Federica